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|c : Paperback : 55.00 EUR
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|a EG XVII E 10
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|a Bariatti, Stefania <<[HerausgeberIn]>>
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|a La giurisprudenza italiana sui regolamenti europei in materia civile e commerciale e di famiglia
|c a cura di Stefania Bariatti, Ilaria Viarengo, Francesca C. Villata
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| 260 |
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|a Milanofiori Assago (Milano)
|b Wolters Kluwer
|c [2016]
|a [Padova]
|b CEDAM
|c [2016]
|c © 2111, 2016
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|a XXI, 527 Seiten
|c 24 cm
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|a Konferenzschrift
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|a Viarengo, Ilaria <<[HerausgeberIn]>>
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|a Villata, Francesca C. <<[HerausgeberIn]>>
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|a Bernasconi, Sara <<[VerfasserIn]>>
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|a Marchetti, Filippo <<[VerfasserIn]>>
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|a Studi e pubblicazioni della Rivista di diritto internazionale privato e processuale
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|a Includes bibliographical references and index
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|a Internationales Privatrecht.
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|a Zivilrecht: Einzelthema.
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|a Villata, Francesca Clara
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|3 ToC
|m Völkerrecht Heidelberg
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|a INDICE-SOMMARIO ABBREVIAZIONI PAG. XIII INTRODUZIONE PAG.XVII PARTE PRIMA I REGOLAMENTI IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE CAPITOLO PRIMO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 44/2001, DEL 22 DICEMBRE 2000 (BRUXELLES I»), E DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1215/2012, DEL 12 DICEMBRE 2012 (BRUXELLES I-BIS»), CONCERNENTI LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE, IL RICONOSCIMENTO E L'ESECUZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE FRANCESCA C. VILLATA I. I DATI ANALIZZATI PAG. 4 II. AMBITO DI APPLICAZIONE E QUESTIONI GENERALI » 5 1. IL CARATTERE INTEMAZIONALE DELLA CONTROVERSIA » 5 2. LA NOZIONE DI MATERIA CIVILE E COMMERCIALE»: IN PAR- TICOLARE, LE AZIONI CHE DISCENDONO DA UNA MANIFESTA- ZIONE DI PREROGATIVE DI PUBBLICI POTERI DI UNA DELLE PARTI DELLA CONTROVERSIA» » 7 3. LA DELIMITAZIONE RISPETTO ALLE QUESTIONI DI STATO E CAPA- CITA DELLE PERSONE FISICHE, AI REGIMI PATRIMONIALI TRA CO- NIUGI E ALLA MATERIA DELLE SUCCESSIONI » 10 4. L'ESCLUSIONE DELLE CONTROVERSIE IN MATERIA DI INSOLVEN- ZA » 12 5. ...E DI SICUREZZA SOCIALE » 14 WOLTERS KIUWER ITALIA VI INDICE-SOMMARIO III. CRITERI DI GIURISDIZIONE » 15 1. GLI ELEMENTI A DISPOSIZIONE DEL GIUDICE NELL'APPREZZAMENTO DELLA GIURISDIZIONE » 15 2. FORO GENERALE DEL DOMICILIO DEL CONVENUTO » 17 3. FORI SPECIALI » 20 3.1 RILIEVO COME NORME (ANCHE) SULLA COMPETENZA PER TERRITORIO » 20 3.2 FORO DELLE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI » 21 3.2.A. ART. 5(7) N. 1 LETT. A: APPLICABILITA (QUALIFICA- ZIONE COME MATERIA CONTRATTUALE») » 22 3.2.B. ART. 5(7) N. 1 LETT. B » 27 3.2.BA. NOZIONE DI COMPRAVENDITA DI BENI... » 27 3.2.BB. DETERMINAZIONE DEL LUOGO DI CONSE- GNA » 28 3.2.BC. NOZIONE DI PRESTAZIONE DI SERVIZI » 29 3.3 FORO DEGLI ILLECITI EXTRACONTRATTUALI » 31 3.3.A. APPLICABILITA (QUALIFICAZIONE COME MATERIA DI ILLECITI») » 31 3.3.B. L'APPLICAZIONE DEL CRITERIO DELL'EVENTO DAN- NOSO: IL DUALISMO TRA IL LUOGO DEL FATTO GENE-
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|a RATORE E IL LUOGO OVE SI SONO PRODOTTE LE CON- SEGUENZE DANNOSE » 34 3.3.C. CONTROVERSIE IN MATERIA DI OBBLIGAZIONI EX LEGE » 39 3.4 I FORI SPECIALI IN MATERIA DI RISARCIMENTO DEI DANNI O DI RESTITUZIONE NASCENTI DA ILLECITO PENALE, DI CON- TROVERSIE CONCERNENTI L'ESERCIZIO DI UNA SUCCURSALE E DI TRUST » 40 3.5 CONNESSIONE ATTRIBUTIVA » 41 4. CONTRATTI DI ASSICURAZIONE » 46 5. CONTRATTI CONCLUSI DAI CONSUMATORI » 47 6. CONTRATTI DI LAVORO » 49 7. FORI ESCLUSIVI » 50 8. PROROGA CONVENZIONALE DELLA GIURISDIZIONE » 56 9. FORO "ESORBITANTE" PER PROVVEDIMENTI CAUTELARI » 66 WOLTERS KLUWER ITALIA INDICE-SOMMARIO VII IV. MECCANISMI DI COORDINAMENTO TRA PROCEDIMENTI. » 66 1. LITISPENDENZA » 66 2. CONNESSIONE PRIVATIVA » 69 V. RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DELLE DECISIONI. ... » 70 1. NOZIONE DI DECISIONE » 70 2. PROCEDIMENTO » 71 3. MOTIVI DI NON RICONOSCIMENTO » 75 VI. DECISIONI TESE A SALVAGUARDARE L'EFFETTO UTILE DEL REGOLAMENTO E A INTERPRETARE COERENTEMENTE NORME INTERNE SUL PROCESSO » 80 CAPITOLO SECONDO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DELLA CONVENZIONE DI ROMA DEL 19 GIUGNO 1980 E DEL REGOLAMENTO (CE) N. 593/2008 DEL 17 GIUGNO 2008 SULLA LEGGE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI CONTRATTUALI (ROMA I») JACOPO RE 1. OSSERVAZIONI INTRODUTTIVE PAG. 83 2. L'AMBITO DI APPLICAZIONE DEGLI STRUMENTI DI DIRITTO IN- TERNAZIONALE PRIVATO UNIFORME » 86 3. IL COORDINAMENTO DELLA DISCIPLINA UNIFORME CON ALTRI REGOLAMENTI DI DIRITTO INTEMAZIONALE PRIVATO DELL'UNIONE EUROPEA E CON LA LEGGE N. 218 DEL 1995 DI RIFORMA DEL SISTEMA ITALIANO DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO » 92 4. SEGUE: E CON ALTRI STRUMENTI INTERNAZIONALI DI DIRITTO IN- TERNAZIONALE PRIVATO UNIFORME E DI DIRITTO MATERIALE UNI- FORME » 97 5. LA SCELTA DEL DIRITTO APPLICABILE » 101 6. SEGUE: IL CONTEMPERAMENTO TRA SCELTA DEL DIRITTO APPLI- CABILE E TUTELA DEL CONTRAENTE DEBOLE » 106 7. LA LEGGE APPLICABILE IN MANCANZA DI SCELTA » 107
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|a 8. LE NORME DI FUNZIONAMENTO » 113 9. IL CASO PARTICOLARE DELLA SURROGAZIONE LEGALE » 117 WOLTERS KLUWER ITALIA VILI INDICE-SOMMARIO CAPITOLO TERZO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 864/2007 DELL' 11 LUGLIO 2007 SULLA LEGGE APPLICABILE ALLE OBBLIGAZIONI EXTRACONTRATTUALI (ROMA II») FILIPPO MARCHETTI 1. CONSIDERAZIONI INTRODUTTIVE PAG. 119 2. QUESTIONI RELATIVE ALL'AMBITO DI APPLICAZIONE RATIONE TEMPORIS » 121 3. DISPOSIZIONI IN MATERIA DI LEGGE APPLICABILE ALL'ILLECITO » 123 4. LA LEGGE APPLICABILE ALLA RIPETIZIONE DELL'INDEBITO » 127 5. IL CASO DEI PUNITI VE DAMAGES » 130 6. QUESTIONI ULTERIORI » 134 CAPITOLO QUARTO MASSIMARIO A CURA DI FRANCESCA C. VILLATA, SARA BERNA- SCONI, EVA DE GOTZEN, FILIPPO MARCHETTI, JACOPO RE, LEN- KAVALKOVA » 137 PARTE SECONDA I REGOLAMENTI IN MATERIA DI FAMIGLIA CAPITOLO PRIMO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 DEL 27 NOVEMBRE 2003 RELATIVO ALLA COMPETENZA, AL RICONOSCIMENTO E ALL'ESECUZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA MATRIMONIALE (BRUXELLES II-BIS») ILARIA VLARENGO 1. AMBITO DI APPLICAZIONE PAG. 323 2. CRITERI DI GIURISDIZIONE » 324 WOLTERE KLUWER ITALIA INDICE-SOMMARIO IX 2.1 RESIDENZA ABITUALE » 325 2.2 CITTADINANZA » 326 3. LITISPENDENZA » 328 4. ADIZIONE DELL'AUTORITA GIURISDIZIONALE » 330 5. RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DELLE DECISIONI » 331 6. CONCLUSIONI » 335 CAPITOLO SECONDO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 2201/2003 DEL 27 NOVEMBRE 2003 RELATIVO ALLA COMPETENZA, AL RICONOSCIMENTO E ALL'ESECUZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITA GENITORIALE (BRUXELLES II-BIS») SARA BERNASCONI I. OSSERVAZIONI INTRODUTTIVE PAG. 338 II. L'AMBITO DI APPLICAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DEL REGOLAMENTO BRUXELLES II-BIS [N MATERIA DI MINORI » 340 1. LA PORTATA SPAZIALE » 340 2. LA PORTATA MATERIALE » 343 III. LA DETERMINAZIONE DELLA GIURISDIZIONE IN
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|a MATERIA DI RESPONSABILITA GENITORIALE » 345 1. RESIDENZA ABITUALE DEL MINORE E FORO GENERALE » 345 2. PROROGA DELLA GIURISDIZIONE » 353 3. TRASFERIMENTO DELLA COMPETENZA GIURISDIZIONALE » 355 4. COMPETENZA RESIDUA » 359 5. LITISPENDENZA » 360 6. PROVVEDIMENTI PROWISORI E URGENTI » 363 IV. LA DISCIPLINA DELLA SOTTRAZIONE INTERNAZIONALE DI MINORI » 368 1. ORDINE DI RIENTRO E GIURISDIZIONE IN MATERIA DI AFFIDA- MENTO » 368 2. PRESUPPOSTI DELLA DISCIPLINA SPECIALE » 373 WOLTERS KLUWER ITALIA X INDICE-SOMMARIO 3. MOTIVI DI NON RIENTRO » 379 4. ASCOLTO DEL MINORE » 383 5. ASPETTI PROCESSUALI » 388 V. DIRITTO DI VISITA » 391 VI. IL RICONOSCIMENTO E L'ESECUZIONE DELLE DECISIONI IN MATERIA DI RESPONSABILITA GENITORIALE » 391 1. PRESUPPOSTI DEL REGIME SEMPLIFICATO » 392 2. MOTIVI OSTATIVI AL RICONOSCIMENTO » 392 3. DIVIETO DI RIESAME DELLA COMPETENZA GIURISDIZIONALE DELL'AUTORITA D'ORIGINE » 393 4. ABOLIZIONE AELYEXEQUATUR. » 394 VII. LE NORME DI FUNZIONAMENTO: LA COOPERAZIONE TRA AUTORITA CENTRALI » 394 VILI. RELAZIONI CON ALTRI STRUMENTI » 394 CAPITOLO TERZO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1259/2010 DEL 20 DICEMBRE 2010 RELATIVO ALL'ATTUAZIONE DI UNA COOPERAZIONE RAFFORZATA NEL SETTORE DELLA LEGGE APPLICABILE AL DIVORZIO E ALLA SEPARAZIONE PERSONALE (ROMA NI») ILARIAVIARENGO 1. AMBITO DI APPLICAZIONE PAG. 397 2. SCELTA DELLA LEGGE APPLICABILE » 398 3. MOMENTO DELLA SCELTA » 399 4. REQUISITI FORMALI » 401 5. I CRITERI DI COLLEGAMENTO OGGETTIVI » 402 6. ORDINE PUBBLICO » 403 WOLTERS KLUWER ITALIA INDICE-SOMMARIO XI CAPITOLO QUARTO RAPPORTO SULL'APPLICAZIONE IN ITALIA DEL REGOLAMENTO (CE) N. 4/2009 DEL 18 DICEMBRE 2008 RELATIVO ALLA COMPETENZA, ALLA LEGGE APPLICABILE, AL RICONOSCIMENTO E ALL'ESECUZIONE DELLE DECISIONI E ALLA COOPERAZIONE IN MATERIA DI OBBLIGAZIONI ALIMENTARI ILARIA VLARENGO 1. AMBITO DI APPLICAZIONE: NOZIONE DI OBBLIGAZIONE ALI- MENTARE PAG. 405
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|a 2. CRITERI GENERALI DI GIURISDIZIONE » 408 3. COMPETENZA ACCESSORIA » 409 4. ELEZIONE DEL FORO » 412 5. LA COMPETENZA PER LA MODIFICA DELLE DECISIONI » 413 6. LITISPENDENZA » 414 7. LEGGE APPLICABILE » 415 8. RICONOSCIMENTO ED ESECUZIONE DELLE DECISIONI » 416 CAPITOLO QUINTO MASSIMARIO A CURA DI ILARIA, VIARENGO, SARA BERNASCONI, LENKAVALKOVA » 419 INDICE DELLE NORME DELLE CONVENZIONI E DEI REGOLAMENTI CITATI NELLA GIURISPRUDENZA » 519 WOLTERS KLUWER ITALIA
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